Nicolò Barbieri e la Commedia dell’Arte.
“E’ tempo che Barbieri ritorni nella sua città, da cui fuggì ventenne nel 1596, “con un mont’in banco sopranominato il Monferino”. Divenuto celebre per la maschera da lui rappresentata, quella del Beltrame; per la commedia L’Inavertito, dai più grandi imitata (Molière, Quinault, Dryden, Goldoni); per il trattato più moderno e appassionato che sia stato scritto sui comici e sulle commedie, La Supplica, Nicolò Barbieri fu onorato alla corte di Francia come un maestro, chiamato in tutte le piazze e le corti d’Europa e poi dimenticato. ”
Giusi Baldissone
Ringraziamo Giusi Baldissone per aver segnato, con i propri studi, la giusta strada verso Nicolò Barbieri e per averci incitato, già nel 2000, a percorrerla da attori sulla scena vercellese.
Ringraziamo Vercelli Viva che ci chiama a presentare Nicolò Barbieri, nella lezione-spettacolo che si terrà giovedì 4 maggio alle ore 17,30 nel Piccolo Studio (chiostro di Sant’Andrea a Vercelli).
Risaniamo ancora un lontano distacco, con la terra del riso, di uno dei più grandi comici dell’arte: Nicolò Barbieri, vercellese.