Fools

Drammaturgia e regia Anna Jacassi, Mario Sgotto

Narrazioni sonore a cura di Bottega Miller
Editing Matteo Bellizzi
Ideazione Rosario Carnovale

Voci live a cura di Quinta Vox
Composizione e direzione Marco Saveriano

Incursioni strumentali Caterina Nonne (oboe), Rossana Poletto (contrabbasso), Marco Saveriano (clarinetto)

In scena  Attori di Cantieri teatrali e Coro Quinta Vox

Linguaggi prevalenti teatro di strada e d’attore, narrazioni sonore, musica live

Durata 1 h

Fascia d’età tutti

Esigenze tecniche vasto spazio all’aperto (creazione site specific per area antico ospedale di Vercelli) – kw 5 – impianto amplifizazione audio

Anno di produzione 2019

L’attore che materializza queste storie le condivide, le trasforma,

sa che abitano nella casa del linguaggio e dell’essere […].

Sa anche che in un mondo diviso, corruttore e violento,

il suo lavoro è movimento desiderante intriso di utopia

Giovanni Moretti

Il nostro lavoro teatrale intreccia fili di una tela che accoglie da una parte uno dei protagonisti tragicomici di molti testi shakespeariani, il “fool”, il buffone, il giullare di corte, l’alter ego del re, il visionario rivelatore di miserie e virtù e saggio conoscitore dell’animo umano, dall’altra parte la follia del degrado dell’umanità e la complessità dell’uomo che non possono essere comprese se non attraverso la ricerca e la rappresentazione della verità, spesso negata.

Protagonisti saranno i giovani attori dei laboratori teatrali di TAM TAM Teatro, che condurranno il pubblico in azioni abitate da personaggi “shaked”, sballottati, scossi, movimentati in “stormi” irregolari, “schiere” che di colpo si fermano, e subito ripartono verso orizzonti poco noti, immaginati.

Dopo la tempesta, saranno isole di follia e di bellezza e di senso e poi un porto verso cui confluire: forme e linee e un abbraccio di giovani voci salvate, per salvare chi ci avrà seguito, coinvolto in una rete di tracce sonore all’interno di un mistero, di un monastero.

Un mosaico, di cui le tessere appartengono a Shakespeare e al presente l’insieme.